Per Noi Sociale



Vai all'Homepage

L'esame di Guida


La legge prevede

Circolare di abrogazione parziale della cir0colare 148, del 30 luglio 2007 protocollo 3028M 333.

L'interessato dovrà presentarsi all'esperimento di guida e o all'esame pratico con un veicolo, adattato come prescritto dalla commissione medicalo alla, la cui carta di circolazione sia previamente aggiornata nei modi d'uso (vedasi successiva lettera c).
All'atto della prenotazione dell'esame(o dell'esperimento) di guida, il candidato consegnerà all'ufficio provinciale del D.D.T. (Dipartimento per i Trasporti Terrestri) copia del certificato medico (il completo del foglio delle prescrizioni) affinché detto ufficio possa predisporre, nel momento dell'esame (o dell'esperimento), la patente appropriata. In caso di più opzioni possibili interessati indicherà chiaramente quella prescelta.
Il conducente non potrà essere autorizzato alla guida di veicoli aventi configurazioni contrastanti in quanto ciò potrebbe determinare reazioni incerte nel caso di situazioni di emergenza, con pregiudizio della sicurezza della circolazione.

Dopo aver ottenuto l'idoneità di guida sarà rilasciato il foglio rosa dalla motorizzazione civile, grazie al quale la persona potrà esercitarsi alla guida in vista degli esami pratici e teorici del conseguimento della patente.per farlo dovrà esercitarsi, ovviamente, con veicoli adattati secondo le prescrizioni previste dalla Commissione Medica Locale, come indicato nel certificato che riconosce l'idoneità alla guida, rilasciato nel corso della visita.

Occorre distinguere chi si trovi a prendere la patente per la prima volta da chi, invece, si trovi a dover classificare la patente di guida già in possesso. Nel primo caso, ovviamente l'iter è completo e, oltre all'esame di guida sarà necessario sostenere anche l'esame di teoria. Nel caso di una riclassificazione invece in taluni casi si dovrà sostenere l'esame di guida, in altri non sarà necessario (sono i casi in cui la persona abbia una limitazione funzionale dell'arto inferiore sinistro, quando cioè debba installare o una frizione servoassistita o addirittura un cambio automatico). Per le esercitazioni di guida, in preparazione all'esame, sarà necessario utilizzare un'auto dotata dagli adattamenti prescritti durante la visita.

Le possibilità sono diverse, farsi seguire in tutto l'iter, e quindi anche nelle prove di guida, da un centro specializzato (vedi informazioni utili), rivolgersi a una scuola guida dotata di auto adattata (non è presente almeno un'altra ragione a eccezione della Puglia), oppure adattare la propria auto prima dell'esame ed esercitarsi con quella, iscrivendosi poi all'esame di guida come privatista direttamente alla Motorizzazione Civile di riferimento.

È importante ricordare che prima di essere messa in strada la propria auto dovrà essere collaudata (il rischio è che al momento dell'esame di ingegnere della motorizzazione proponga modifiche rispetto alle prescrizioni della Commissione Medica Locale, sulla cui base l'auto è stata adattata rendendo necessario un nuovo collaudo).durante la prova pratica dell'esame di guida, sarà l'ingegnere della motorizzazione civile a confermare gli adattamenti ipotizzati dalla Commissione Medica Locale oppure prevederne altri differenti.

Anche la persona esaminata potrà eventualmente avanzare le proprie proposte che verranno uno verranno accolte in sede d'esame. Nella patente, poi verranno indicati gli adattamenti definitivi, a questo punto la persona disabile potrà mettersi alla guida solo di veicoli dotati di tali modifiche. Un tempo si indicava sulla patente anche la targa del veicolo utilizzato dalla persona disabile, oggi è stata abolita questa norma, sulla patente, quindi saranno indicate le modifiche ma non una targa.

La legge prevede

Circolare di abrogazione parziale della circolare 148, del 30 luglio 2007 protocollo 3028M 333

Adempimenti

a) Da parte della Commissione Medica Locale.nel rilasciare il certificato medico per il conseguimento della patente di guida la C M. L. informerà nel dettaglio l'interessato circa le prescrizioni, gli adattamenti, la particolare disposizione dei comandi ritenuti necessari per una corretta guida, specificandogli le opzioni che talvolta gli sono consentite o le particolarità degli adattamenti prescritti.

Sarà opportuno quindi che (con termine unico) "le prescrizioni" non vengano riportate soltanto a mezzo di codici e subcodici ma addirittura legando al certificato medico la fotocopia di quella parte del prontuario che riguarda la interessato, (compreso il le "avvertenze") unendo l'una all'altra mediante il timbro della Commissione.

La patente europea prevede l'uniformità delle indicazioni contenute nella patente per tutti paesi membri, questo significa che le indicazioni degli adattamenti al veicolo dovranno avere una medesima indicazione per tutti i paesi. Ecco perché le descrizioni che fino a pochi anni fa erano indicate per esteso sulla patente (alcuni esempi, cambio automatico, freno a lungo braccio, etc.), oggi sono indicate attraverso appositi codici comuni all'Unione.

Questo permetterà anche di eliminare gli eventuali fogli aggiuntivi che spesso accompagnano la patente con indicazioni interiori sugli adeguamenti. Le Commissioni Mediche dunque momento della visita e della prescrizione delle modifiche da apportare al veicolo, dovranno anche indicare nel certificato relativo la patente speciale, anche i codici e i subcodici corrispondenti agli adattamenti prescritti, oltre a una descrizione per esteso. Dagli adattamenti poi verranno indicati sulla patente solo con i codici che li contraddistinguono (sulla patente dunque si trovano soli codici numerici).

Saranno gli uffici periferici della Motorizzazione a verificare i codici riportati nel certificato medico corrispondono agli adattamenti prescritti per esteso su certificato.

Un esempio

  • 20.06: Freno di servizio manuale (adattato).
  • 15.03: Frizione automatica.
  • 40.11: Pomello sul volante.
Codici cumulativi:
  • 50.01: 15.3 più 30.7 più 90.1

La cui lettura sarà: 15.03 frizione automatica più 30.07 tramezzatura sul lato del pedale del freno più 90.01 a sinistra, etc.

  • 52.13: 15.01 più 30.03 più 35.05

La cui lettura sarà: 15.01 pedale della frizione adattato più 30.3 acceleratore e freno manuale con guida di scorrimento più 35.05 dispositivi di controllo utilizzabili senza lasciare volante e gli accessori (pomello, forcella, etc.) e i comandi dell'acceleratore e del freno.

Il rinnovo

Solitamente le patenti speciali hanno una durata di cinque anni, anche se in alcuni casi e in particolari condizioni, viene prevista una validità inferiore, soprattutto quando si tratta di adattamenti molto particolari o in presenza di specifiche patologie invalidanti.
Al momento del rinnovo è necessario presentare alla Commissione Medica Provinciale o certificato medico redatto da un apposito modulo congiuntamente alla copia della patente in possesso.
Sarà necessario richiedere un appuntamento per una nuova visita di idoneità, i tempi solitamente sono abbastanza lunghi, ecco perché è preferibile agire con anticipo di almeno tre mesi rispetto alla data di scadenza per la patente.