Linee Guida e Tecniche

Introduzione

Dalla nascita di internet ad oggi si è assistito ad un continuo sviluppo di linguaggi e strumenti che hanno permesso di passare da semplici pagine esclusivamente testuali a quelle attuali con animazioni, moduli ed effetti speciali di vario genere.

Questo è positivo, in quanto un ambiente attraente, spinge sempre più persone ad utilizzare le nuove tecnologie con tutti i vantaggi che ne derivano ma, in questa rincorsa al sito più bello, non si deve dimenticare quello che dovrebbe essere un principio etico ma che è anche una delle basi fondamentali di internet: l'accessibilità per chiunque alle risorse comuni, in questo caso la rete e tutto ciò che essa contiene.

Animazioni, scritte lampeggianti etc. potrebbero infatti diventare delle barriere insormontabili per alcuni utenti tali da impedire loro la fruizione del sito.

Per ovviare a questo problema il consorzio di tutte le più grandi aziende d'informatica ed enti di ricerca (W3C) ha stilato una serie di direttive che definiscono come deve essere realizzato un sito affinché sia accessibile per tutti (direttive WAI). Le direttive WAI distinguono tre livelli di priorità: A, AA, AAA (Vedi Anche) che hanno maggiori restrizioni via via che si aumenta di livello.

Se un sito viene realizzato trascurando interamente anche i criteri base dell'accessibilità, sarà inavvicinabile per gran parte dei disabili ma non solo, non potranno visitarlo tutti coloro che utilizzano vecchie versioni dei browser, coloro che hanno una connessione lenta ad internet, etc.

Tutti questi utenti saranno di fatto esclusi dalla rete, fatto non conveniente nemmeno per un sito esclusivamente commerciale in quanto diminuirà il numero dei possibili clienti.

Un sito accessibile al contrario di quanto si crede in genere non deve essere puramente testuale, può contenere invece immagini, animazioni, componenti in java, moduli e così via.

In generale è consigliabile seguire comunque i criteri dell'accessibilità in quanto questi pongono l'attenzione anche sulla struttura dei siti rendendoli di più facile utilizzo per tutti gli utenti.

Possibili Soluzioni

Un sito accessibile può essere realizzato seguendo due strade, la prima è di farlo completamente accessibile, la seconda è di farlo in due versioni di cui una accessibile.

La scelta della strada da percorrere dipenderà dagli obiettivi che si vogliono raggiungere ma alcune considerazioni a priori possono comunque essere fatte; un sito completamente accessibile è sicuramente la scelta migliore se si intende realizzare un sito utilizzabile da chiunque, i problemi nascono se si desidera realizzare delle sezioni molto particolari del sito in quanto le limitazioni imposte dalle norme sull'accessibilità potrebbero impedirne la realizzazione.

Nel caso di un sito in due versioni chiaramente è possibile realizzare una delle due versioni senza alcun tipo di vincolo, il problema è che si corre il rischio nel tempo di discriminare l'altra, quella accessibile, che probabilmente sarà la meno ufficiale. Se infatti le due versioni non vengono aggiornate contemporaneamente in poco tempo quella accessibile diventerà obsoleta e inutilizzabile.