Camera da Letto

Anche nella stanza da letto è uno di quegli ambienti che spesso necessitano di poca modifiche strutturali. Occorre prestare solo qualche attenzione alla posizione degli arredi e alla dislocazione dei componenti, per consentire agevoli spostamenti alla carrozzina.

Il Letto

Evidentemente è il letto l'elemento di arredo centrale per la stanza, quello che richiede attente valutazioni. E' importante era che la scelta ricada su un letto che sia il più possibile accogliente comodo e adatto alle esigenze di chi vi si corichi. Ne esistono tanti modelli, vale per caratteristiche, per accessori e per tipi di alimentazione. Spesso importante che letto sia mobile, per permettere alla persona di cambiare posizione più agevolmente.

La comodità del letto non è data solo dall'opposizione che si assume una volta sdraiati (questa dipende spesso da materasso) ma anche dalla sua mobilità (la facilità di salita e discesa del letto stesso), un letto comodo è agevole e coloro che permette di cambiare posizione senza troppo sforzo. Dall'altezza, per esempio, dipende un comodo trasferimento dal letto alla carrozzina, e viceversa.

Non esisterà dunque un'altezza standard, ottimale per tutti; esisterà però la possibilità di personalizzarla. In un modo molto artigianale è possibile quindi stabilire l'altezza ottimale e poi abbassare o alzare tagliando le gambe del letto, nel primo caso, oppure collocando rialzi, nel secondo in situazioni invece più complesse, alle quali c'è un'altezza costantemente regolabile, è preferibile scegliere soluzioni in cui anche l'altezza sia regolabile elettricamente attraverso comodi telecomandi.

Allo stesso modo anche la rete è solitamente su tre snodi e consentono di modificare la posizione della testata e della zona anteriore del letto. In questo modo loro posizione supina è possibile, sempre grazie a un telecomando, salire e assumere una postura seduta, così come azionando la zona anteriore del letto, è possibile flettere anche le ginocchia. Ci sono modelli regolabile manualmente attraverso pedali o manovelle che comandano pompe oleodinamiche attraverso le quali si aziona il movimento delle parti interessate (questo è vero sia per la regolazione in altezza, sia per gli snodi della rete).

Chiaro con i costi di questi modelli discenda notevolmente rispetto a detti regolati elettricamente attraverso telecomandi o attraverso strumenti più sofisticati, a comando vocale. Spesso le sponde rientrano tra gli accessori necessari, alcuni modelli sono già predisposti di sponde, mentre in altri invece si possono utilizzare sponde universali e possono essere adattate a qualunque tipo di letto.

Oggi la gamma delle possibili scelte sul mercato abbastanza ampia e variegata, esistono modelli molto semplici, che hanno telai simili ai letti ospedalieri, ma esistono anche letti molto curati a livello estetico che apparentemente non mostrano differenze rispetto ai letti presenti tradizionalmente nelle stanze.

L'uso di letti a reti regolabili sta aumentando notevolmente, non solo da parte della clientela disabile, se fino a non molto tempo fa erano considerati veri e propri ausili, oggi sono sempre più frequentemente venduti e negozio d'arredamento, ecco perché con l'andare del tempo anche i costi sono decisamente più accessibili rispetto a un recente passato.(Ulteriori informazioni)

Il Comodino

In relazione al tipo di letto scelto è da valutare anche l'opportunità di costare qualche ripiano, o un mobile contenitore, per tenere tutti quelli effetti personali, o quegli oggetti, che solitamente servono quando si era letto. Se si sente il bisogno di avere vicino solo una lampada, una sveglia o poco altro può essere sufficiente un piccolo appoggio, mentre invece se anche la necessità di collocare un telefono, o altro, accanto al letto, allora è meglio optare per un comodino più grande.

Una soluzione potrebbe essere un modello o una zona aperta, a giorno, le quale riporre libri facilmente raggiungibili dalla posizione supina, oppure modelli con cassetti per poter tenere a portata di mano più oggetti (queste soluzioni potrebbero essere pensate a sud delle cassettiere a ruote facilmente spostabili, anche nella posizione più congeniale). Variabili importante è invece l'altezza dell'eventuale comodino o ripiano: meglio se più alto del materasso di 15 cm ride essere raggiungibile comodamente.

Alla stessa altezza, o a quella migliore in base alle proprie esigenze, si potrebbe installare nella parte posteriore del letto o ripiano su lamentar: una specie di mensola e le mani dietro la testata del letto e funge da base d'appoggio, questo però significa che il letto dovrà essere scostato dalla parete almeno dei centimetri di sporgenza della mensola. altra soluzione potrebbero essere diversi modelli di tavolino da letto che però solo una versione leggermente diversa, non sono infatti mobili contenitore nei quali riporre oggetti, quando invece nei piani di appoggio.

Ne esistono molteplici modelli, a partire dai tavolini che si appoggiano sul letto spesso, fino ad arrivare a tavoli ponte, il più delle volte da realizzare su misura, essendo altamente personalizzabili.

Il Sollevatore

La camera da letto è di quegli ambienti, insieme al bagno, nel quale spesso è necessario avere a disposizione un sollevatore. Occorre disporre di un sistema che permette uno spostamento che sia maneggevole e comodo, quindi non faticoso. Ci sono sempre molte variabili in gioco di cui bisogna tener conto, gli ingombri, la facilità di utilizzo, il tipo di imbracatura e anche l'utilizzo che se ne farebbe.

Di fatto in commercio sono immessi tanti modelli di sollevatore, capaci di rispondere a molteplici esigenze, si tratta ancora una volta di riuscire a individuare quello che più si addice al singolo caso.(Ulteriori informazioni)

Sollevatori Mobili

Sicuramente sollevatori mobili sono quelli più richiesti proprio perché sono spostabili da una stanza all'altra e da una situazione all'altra. E' vero anche che proprio per questa loro caratteristica si tratta di ausili per i quale si valuta attentamente anche la dimensione dell'ingombro, proprio perché deve essere usato in luoghi diversi, non tutti ugualmente ampi e con adeguati spazi di movimento. Proprio perché mobili, dovranno essere facile da spostare nei vari ambienti, ecco perché valutare il tipo di ruota non è un dettaglio (maggiore o minore diametro infatti influisce sulla facilità di movimento).

Esiste un particolare modello di sollevatore che viaggia su binari a soffitto spostandosi così da un ambiente all'altro. Secondo questa logica possibile far seguire a sollevatore un tragitto abitualmente è percorso dalla persona che ne fa uso, se l'ausiliosarà necessario per esempio, nello spostamento dal bagno alla camera, con questa soluzione sarà possibile prevedere una guida a soffitto che collega i due ambienti, rendendo così più agevole lo spostamento.

Anche per il sollevatore a soffitto, come per il sollevatore fisso, si rendono necessarie opere murarie, sia per la creazione della guida ma anche spesso per modificare gli stipiti delle porte di passaggio. molti modelli recenti, in realtà, non richiedono le modifiche sugli stipiti delle porte perché aveva un sistema di aggancio e scanso del blocco motore, per farlo passare da un ambiente all'altro.

Le due configurazioni principali sono a binario fisso provvisto di curva e a binario fisso con binario trasversale di raccordo, in entrambi i casi sono disponibili tre tipi di comando, a distanza con le funzioni di sollevamento e abbassamento, a distanza con le funzioni di sollevamento e abbassamento, destra e sinistra, a distanza con le funzioni di sollevamento, abbassamento, destra, sinistra, avanti e indietro.(Ulteriori informazioni)

Sollevatori Fissi

Talvolta la soluzione del sollevatore mobile o non essere congeniale per mancanza di spazio o perché magari il sollevatore serve solo in una zona precisa della casa e non altrove. Ecco perché esiste possibilità di avere un sollevatore fisso. Si tratta di soluzioni per cui si rende necessario intervenire sui muri per ancorare il sollevatore nel punto desiderato.(Ulteriori informazioni)

L'Imbracatura

Al momento della scelta di imbracatura importante valutare attentamente la patologia delle persone perché farà uso del sollevatore e perché fondamentale una buona "vestibilità". Se troppo grande o troppo piccola difficilmente riuscirà a soddisfare bene l'esigenza del soggetto. L'imbracatura quindi deve risultare donne sia l'operatore che spesso usa sollevatore, ma anche e soprattutto, per essere pensato addosso alla persona da sollevare.

La comunità del imbracatura quindi si misura su entrambi. Ecco perché risulta importante valutare la patologia della persona, considerare la presenza o meno di movimenti involontari, misurare la capacità di mantenere il collo eretto, valutare il controllo del tronco e di tutti gli altri arti. Aspetto poi non secondario risulta essere il tipo di trasferimento che sollevatore sarà chiamato a compiere, se dal letto carrozzina e viceversa se da carrozzina a vasca da bagno e viceversa oppure se da letto a divano e così via.

E' stato accennato a come sollevatore si distingua anche per il tipo di alimentazione, il sollevamento infatti può essere manuale o reti. Non è sollevatore manuale esistono modelli a pompa oleodinamica o a vite senza fine. Questi modelli hanno l'inconveniente di richiedere uno sforzo maggiore di cui si occupi del sollevamento.

L'impegno fisico richiesto all'operatore è invece nullo sollevamento è elettrico, azionato dunque da una semplice pulsantiera. I modelli elettrici o manuali non differiscono molto dal punto di vista degli ingombri e che invece vale sensibilmente il costo dei due modelli (oltre, ovviamente, alla facilità di utilizzo). Diventa necessario dunque valutare attentamente il rapporto costi e benefici anche in base all'uso che poi se ne farebbe.(Ulteriori informazioni)

L'Armadio

Nella scelta dell'armadio entrano in gioco diverse componenti quali ad esempio la tipologia delle ante e degli appendiabiti. Solitamente l'armadio collocato sulla parete opposta al letto, questo significherebbe fare i conti con lo spazio rimasto libero dal letto l'armadio stesso. Sappiamo come maggior parte dei casi si tratti di uno spazio abbastanza ridotto, spesso è quel minimo, o poco più, che consente il passaggio della carrozzina.

Alla luce di questa considerazione occorre valutare quale tipo di anta risponda alle proprie esigenze. Solitamente è armadio standard amante di 60 cm che,1 volta aperte occupano uno spazio complessivo degli ingombri dell'armadio, di almeno 140-150 cm. Non sempre abbiamo disposizione tanto spazio (bisogna tener presente che a queste anta aperta si deve accostare una carrozzina ben più ingombrante della persona in piedi).

Ecco allora che si prospettano diverse soluzioni: scegliere un armadio che abbia anche più piccole (per esempio di 45 cm), oppure optare per modelli che abbiano sistemi diversi per l'apertura delle ante. Il primo caso assolutamente da escludere, in quanto neanche più piccole riducono l'accessibilità, risulta infatti più difficoltosa la persone in carrozzina avere accesso al contenuto dell'armadio. La seconda soluzione invece esattamente più preferibile, esistono diverse tipologie di apertura delle ante, a libro (come per i pensili della cucina), oppure a scorrimento.

Le ante aperte libro occupano comunque un po' di spazio, anche se notevolmente ridotto rispetto a un'apertura tradizionale a cerniera; per le ante scorrimento invece non esiste affatto il problema in quanto non costituiscono alcun tipo di ingombro. Occorre solo fare una piccola distinzione tra la scorrimento complanare e lo scorrimento a sovrapposizione. Nel primo caso le ante, una volta chiuse si allineano e non avremo alcun tipo di sporgenza, nel secondo caso invece essendo lo scorrimento sovrapposizione, le ante chiuse sporgeranno le une dalle altre di alcuni centimetri.

La differenza dei due sistemi dal punto di vista dell'usabilità, sta nella facilità di apertura, un'anta complanare e più faticosa perché richiede più forza, molto più semplice agevole invece l'apertura dell'anta sovrapposta. Un altro piccolo dettaglio sul quale si potrebbe intervenire e lo zoccolo riempitivo dello spazio che separa le ante dell'armadio da terra di questi 10 cm di spazio, se lasciati liberi, possono eliminare un ostacolo al raggiungimento degli interni, togliendolo infatti il poggiapiedi della carrozzina riesce a infilarsi al di sotto, agevolando l'accostamento della persona.

Un altro ostacolo qui bisogna trovare soluzione è raggiungimento dei ripiani superiori e degli appendiabili collocati nella parte alta. E' esattamente consigliabile scegliere modelli di appendiabiti dotati di servetti. In questo termine ci si riferisce comunemente a quel meccanismo che permette di far ascendere all'altezza della persona di appendiabili superiori dell'armadio. Ne esistono diversi modelli, dotati di meccanismi oleodinamici, quindi a serate manualmente (richiedono però una certa forza e la capacità di alzare le braccia), altri invece motorizzati da telecomandi da interruttori posti in posizione più comode.